Domani 8 novembre è il giorno dell’ Urbanistica.
In questi giorni a Firenze si svolge la XX edizione di Urbanpromo. La giornata di oggi a Firenze é inoltre caratterizzata da un convegno che mette in relazione l’urbanistica e il turismo facendo seguito al piano strategico nazionale del turismo 2023-2027 approvato nei mesi scorsi. Il settore del turismo non è semplicemente un settore economico ma un sistema vero e proprio. Il paesaggio italiano nella sua varietà offre opportunità ma evidenzia anche fragilità. Per un turismo sostenibile, che valorizzi anche i territori interni, occorre un contributo significativo dell’urbanistica (si pensi alla mobilità lenta, al sistema ricettivo diffuso, alla gestione delle frizioni con gli aspetti naturalistici, alla mobilità integrata, hai bacini di servizi, ecc). Quando l’urbanistica è debole o ridotta a speculazione si evidenzia una carenza di visione e di responsabilità (anziché rispondere al cittadino di domani diventa autoreferenziale e risponde solo al tornaconto di se stessi). Quando l’urbanistica riflette, si confronta e disegna la città di domani dimostra responsabilità, dinamicità e vitalità. Le scelte di oggi si ripercuoteranno un domani, questa consapevolezza dovrebbe guidare metodi, processi, strategie e innovazioni.
Allora evviva l’urbanistica, oggi più che mai necessaria davanti alle sfide sociali e della transizione in cui siamo immersi.